L’assegno di inclusione è una misura importante per garantire un sostegno economico a coloro che si trovano in condizioni di particolare difficoltà, come le persone con disabilità e i loro familiari. Tuttavia, prima dell’entrata in vigore di questa nuova forma di sostegno, il reddito di cittadinanza continuerà ad esistere fino alla fine del 2023, senza il limite delle sette mensilità introdotto dalla legge di bilancio. Questo significa che i nuclei familiari con disabili, minorenni o con over 60 continueranno a ricevere il reddito di cittadinanza per l’intero periodo fino alla fine del 2023, senza il limite delle sette mensilità. Tuttavia, è importante notare che la deroga vale solo per questi nuclei familiari che non sono in grado di lavorare e di conseguenza, non possono beneficiare dell’assegno di inclusione.
Prima della scadenza dei sette mesi, i nuclei familiari dovranno essere presi in carico dai servizi sociali, in quanto non attivabili al lavoro. Questo significa che dovranno essere forniti loro servizi e sostegni specifici per la loro situazione, al fine di supportarli il più possibile e aiutarli a migliorare le loro condizioni di vita.