Nel mese di aprile, i pensionati italiani vedranno un aumento delle loro pensioni. L’Inps ha completato le attività di rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali, necessarie per il pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali nel corso del 2023. Questo significa che il pagamento delle pensioni avverrà regolarmente il 3 aprile. Secondo la Legge di bilancio, le pensioni minime per gli over 75 dovrebbero essere almeno di 600 euro, rispetto ai 525 euro del 2022. Tuttavia, per coloro che hanno meno di 75 anni, l’assegno non raggiungerà i 600 euro e riceveranno un’altra rivalutazione (1,5%) sull’inflazione, con un assegno pari a 570 euro. Non tutti i pensionati avranno gli stessi aumenti, poiché l’importo dipenderà dal peso complessivo dell’assegno.

È importante sottolineare che, a causa dell’inflazione, anche gli importi delle pensioni superiori al minimo subiranno un aumento. L’incremento delle pensioni sarà dunque graduale e varierà in base alla somma della pensione stessa. È inoltre importante tenere presente che le pensioni italiane rimangono tra le più basse in Europa. Molti pensionati italiani lottano per far fronte alle spese quotidiane, il che rappresenta una preoccupazione crescente per la società italiana nel suo complesso.