Si avvicina la pubblicazione e il pagamento del Cedolino delle Pensioni INPS relativo al mese di Aprile 2023, il pagamento delle pensioni è solo il primo appuntamento previsto dal calendario dei pagamenti INPS di Aprile 2023, nell’articolo vediamo quali sono le date di pagamento per poste italiane e le banche e vediamo quali sono anche le ultime novità in merito al settore delle pensioni e pensionati.

CEDOLINO E PAGAMENTO PENSIONI INPS APRILE 2023, DATE E NOVITÀ

L’INPS ha reso noto la procedura per la visualizzazione del cedolino di pensione di Aprile 2023, i pensionati dovranno effettuare il login all’interno del sito INPS ed all’interno della propria area personale potranno visualizzare e scaricare il cedolino di pensione con tutti i dettagli in merito all’assegno del mese di aprile 2023.

Ricordiamo che la pensione Inps può essere accreditata su un conto corrente, libretto postale e carta prepagata postepay evolution dotata di iban, vi ricordiamo che il 1 aprile 2023 è di sabato per tanto coloro che ricevono la pensione su conto corrente bancario tradizionale potrebbero vedersi accreditare la pensione a partire da lunedì 3 aprile.

Ricordiamo anche che il prelievo della pensione può essere effettuato anche in parte presso gli sportelli ATM che erogano fino a 600 euro al giorno per un massimo di 2.500 euro al mese.

LA RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI INDICATA SUL CEDOLINO INPS

Sempre all’interno del cedolino di pensione disponibile sul sito INPS è possibile prendere visione anche degli aumenti dovuti alla rivalutazione automatica delle pensioni che riguarderà anche il 2024.

I dettagli delle rivalutazioni sono indicate nel cedolino di pensione, in particolare, a partire dal 1° gennaio 2023 l’Inps ha applicato un incremento delle pensioni di circa il 7,3% per tutti coloro che ricevono un trattamento fino a 4 volte quello minimo (2.101,52 euro).

Per i pensionati che, invece, ricevono un trattamento superiore a questo importo, la rivalutazione è partita da marzo 2023. In questo caso, l’aumento previsto dall’Inps varia tra il 2,3% e 6,2% in base alla fascia pensionistica di appartenenza, come specificato sul sito del Ministero del Lavoro.

PENSIONI APRILE 2023: TRATTENUTE FISCALI

L’Inps ha ricordato in una nota pubblicata sul sito istituzionale che nell’importo delle pensioni aprile 2023, oltre all’IRPEF mensile, oltre alle ritenute IRPEF e all’addizionale comunale a titolo di acconto, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022. Queste trattenute, infatti, sono effettuate nell’anno successivo a quello a cui si riferiscono, e sono spalmate in 11 rate mensili.

Le prestazioni di invalidità civile, le pensioni o gli assegni sociali, le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo) non subiscono trattenute fiscali.