Stefano Celentano, un giovane di 17 anni residente a Ticciano, è rimasto vittima di un tragico incidente mentre si dirigeva verso la scuola in sella al suo scooter Kymco 50. La mattina come ogni giorno, si era preparato per la giornata scolastica, ma questa volta non sarebbe tornato a casa. La strada lungo via Raffaele Bosco, che attraversa la frazione collinare di Ticciano, presentava condizioni di ghiaccio che hanno reso difficile la guida del suo motorino. Purtroppo, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un muro, sbattendo la testa contro il cordolo di pietra viva a margine della carreggiata. La sua vita si è spenta sul colpo, nonostante i soccorsi del 118.

Gli investigatori dei vigili urbani sono arrivati sul luogo dell’incidente per comprendere la dinamica della vicenda. La loro prima ricostruzione ha mostrato che Stefano stava viaggiando a una velocità superiore ai 30 km/h consentiti in quel tratto stradale. Il suo scooter è stato rinvenuto a 40 metri dal punto in cui ha avuto luogo l’impatto.

Questa tragedia ha sconvolto non solo la famiglia e gli amici di Stefano, ma anche la comunità intera. La sua scomparsa prematura ha lasciato un vuoto incolmabile, soprattutto perché aveva ricevuto il sacramento della cresima solo pochi giorni prima. L’Arcidiocesi Sorrento-Castellammare ha espresso il suo profondo dolore e sconcerto per la perdita di un giovane così promettente.

Questo tragico incidente sottolinea l’importanza di prestare attenzione alle condizioni meteorologiche e alla sicurezza stradale quando si è alla guida di un mezzo. In condizioni di ghiaccio o di maltempo, è essenziale aumentare la cautela e rispettare i limiti di velocità. La perdita di Stefano è una triste lezione per tutti noi, e una forte chiamata ad agire per garantire la sicurezza degli utenti della strada.