Un pitbull scappato dal giardino di casa ha seminato il terrore nel quartiere Paterno di Tivoli, in provincia di Roma, attaccando diverse persone e uccidendo un gatto. Secondo la ricostruzione dei fatti, il cane, un esemplare di media taglia, sarebbe riuscito ad uscire dalla proprietà dei padroni e, inizialmente, avrebbe aggredito un micio, uccidendolo. Successivamente, avrebbe assalito un padre e un figlio che stavano passeggiando con il loro cagnolino al guinzaglio, provocando ferite alle braccia dei due uomini. Infine, avrebbe affondato i denti nel braccio di un settantenne che si era avvicinato per tentare di fare qualcosa.

Alla vista delle persone in fuga e del pitbull ancora aggressivo, una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia carabinieri di Tivoli è intervenuta sul posto. Nonostante i diversi tentativi di bloccare il cane, l’uso del taser non ha sortito effetto e gli agenti hanno deciso di sparare un colpo di pistola per fermare l’animale, che è poi trasportato in una clinica veterinaria dove è morto poco dopo. I tre feriti sono portati in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli, dove li hanno medicati per le ferite riportate durante l’attacco.

Il pitbull, secondo le prime verifiche, era di proprietà di una famiglia del quartiere, regolarmente chippato e iscritto all’anagrafe canina. La procura è stata informata del caso per tutte le valutazioni conseguenti, e saranno effettuati accertamenti veterinari mirati per valutare le condizioni del cane, tra cui quello per verificare se avesse la rabbia.