Ammazzarono un uomo, nel 1998, per spingere un suo parente, che si era pentito, per spingerlo a ritrattare: i carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato 3 persone, affiliati del clan Polverino, già detenuti. Le indagini, condotte dal citato Nucleo e coordinate dalla Dda della Procura della Repubblica di Napoli, hanno consentito di accertare che i tre arrestati di oggi avevano ammazzato a Villaricca, in provincia, Tammaro Solli per spingere Salvatore Speranza, parente della vittima, e affiliato del clan Nappo, a ritrattare le proprie dichiarazioni di ‘pentito’ rese agli inquirenti.

I tre arrestati, secondo quanto ricostruito, hanno operato per conto del clan Pianese-D’Alterio, operante a Qualiano, per colpire Speranza e indurlo a ritrattare. La vittima finì individuata, dopo diversi sopralluoghi, a bordo di una Renault 5 e raggiunta da numerosi colpi d’arma da fuoco. L’autovettura e le armi utilizzate dai killer finirono nascoste all’interno di un box nella disponibilità del clan Polverino.