La notizia della morte della donna di 97 anni, trovata priva di sensi insieme al marito di 95 anni in casa, rappresenta un triste segnale dell’impatto che il Covid-19 sta ancora avendo sulla vita delle persone anziane e vulnerabili. La vicenda si era verificata due settimane fa quando i vigili del fuoco erano intervenuti per aprire la porta di ingresso dell’appartamento in cui i due anziani coniugi vivevano da soli, poiché non rispondevano alle telefonate del figlio che vive all’estero. Una volta entrati, i soccorritori avevano trovato entrambi i coniugi  colti da malore e li avevano trasportati in ospedale, dove era riscontrato che erano positivi al coronavirus.

Il marito, nonostante le cure mediche, era deceduto il giorno successivo, mentre la donna non si è mai ripresa e si è spenta ieri. La notizia ha suscitato grande tristezza tra i parenti e gli amici della coppia, che hanno espresso la loro vicinanza al figlio della coppia che risiede all’estero e che ha dovuto affrontare una situazione difficilissima e dolorosa.

La morte di queste due persone rappresenta un ulteriore monito sul fatto che il Covid-19 è ancora presente e che in particolare le persone anziane e fragili sono le più colpite dalle conseguenze della malattia. Si raccomanda quindi di continuare a rispettare le misure di prevenzione, come il distanziamento sociale, l’uso della mascherina e il lavaggio frequente delle mani, al fine di proteggere sé stessi e le persone più deboli della società.