Una tragica vicenda quella signora deceduta a causa di un boccone finito di traverso ha sollevato molte preoccupazioni riguardo alla qualità delle cure che sono fornite ai pazienti ricoverati in strutture ospedaliere. La famiglia della 78enne chiede che sia fatta piena luce sulla vicenda per capire cosa sia realmente accaduto e se ci siano state negligenze o errori da parte del personale medico. Il fatto che la signora sia trasferita in sub-intensiva appena uscita dal coma e che le sia somministrato un pasto inadeguato invece che dei liquidi, come previsto dal protocollo, fa sorgere molti dubbi sulle cure che le sono fornite. I fatti sono avvenuti in un ospedale napoletano contro cui i figli ora hanno sporto regolare denuncia per accertare come siano andate le cose.

È importante che sia fatta una indagine accurata per determinare se ci sono negligenze o errori da parte del personale medico e che sia presa la responsabilità di eventuali mancanze. Inoltre, questa vicenda fa riflettere sull’importanza di garantire che i pazienti siano curati con il massimo della attenzione e della professionalità, soprattutto durante la pandemia di Covid-19, quando le strutture ospedaliere sono sotto enorme pressione. È fondamentale che siano forniti trattamenti adeguati ai pazienti e che siano rispettati i protocolli medici per garantire la loro sicurezza e il loro benessere.