La legge di Bilancio 2023 è approvata e contiene una specifica agevolazione: il bonus per la raccolta differenziata, che consiste in un credito d’imposta per favorire la protezione dell’ambiente. Esso è stato già presente negli anni 2019 e 2020, ma adesso ci sono nuovi fondi per il 2023 e 2024, per un totale di circa 10 milioni di euro. L’agevolazione è progettata per diminuire l’impatto ambientale degli imballaggi e il quantitativo di rifiuti non riciclabili generati da questi materiali. Il bonus si rivolge a tutte le aziende che usano imballaggi riciclati per i propri prodotti e consiste in un credito d’imposta del 36% delle spese documentate per tali acquisti.

La normativa specifica che le aziende che acquistano prodotti realizzati con materiali riciclati come gli imballaggi in plastica biodegradabili e compostabili, conformi alla normativa UNI EN 3432:2002, o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro, potranno beneficiare per gli anni 2023 e 2024 di un credito d’imposta del 36% delle spese documentate per tali acquisti.

Inoltre, le aziende che dimostrano di essere impegnate nella protezione dell’ambiente e che mirano a produrre imballaggi utilizzando rifiuti invece di nuove risorse, potranno beneficiare di un credito d’imposta maggiore rispetto a quelle che non adottano queste pratiche.
Il governo attuale, con questa agevolazione, vuole premiare le imprese virtuose in materia ambientale e incoraggiare l’utilizzo di materiali riciclati nell’industria degli imballaggi.