L’equipe guidata da Francesco Bianco all’ospedale di Boscotrecase si conferma punto di riferimento nazionale per le tecniche avanzate nella chirurgia colorettale, in particolare per le neoplasie del retto ultrabasso. Tra le innovazioni principali figurano procedure come pull through / SHiP, TTSS e altre tecniche che in casi selezionati permettono di evitare la stomia di protezione (cosiddetta “borsetta”), migliorando significativamente la qualità di vita dei pazienti.

Questi risultati sono stati riconosciuti anche nel corso dell’ultimo congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia Colorettale presso l’Università San Raffaele di Milano, oltre che dalle numerose pubblicazioni scientifiche del gruppo.

Attività chirurgica e oncologica

La chirurgia dell’ospedale di Boscotrecase opera nell’ambito del Percorso Diagnostico Terapeutico Aziendale (PDTA) per le neoplasie di colon, retto e stomaco, integrandosi con il Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) interaziendale.
Dal 2011, anno di istituzione del PDTA dell’ASL Napoli 3 Sud, sono eseguiti circa 3.000 interventi. Dall’aprile 2025, la chirurgia dell’ospedale è diventata centro di riferimento aziendale con sede a Torre del Greco, con oltre 100 interventi già effettuati.

Tecniche innovative e multidisciplinari

«L’esperienza maturata grazie ai volumi elevati di attività ci ha permesso di sviluppare approcci multidisciplinari innovativi», spiega Francesco Bianco, direttore della chirurgia.
Tra le tecniche adottate:

Conservazione del retto con protocolli “Watch & Wait”

Interventi transanali con TAMIS / TEM

Chirurgia mininvasiva laparoscopica

Inoltre, per ottimizzare la qualità di vita postoperatoria, è sviluppato un protocollo di gestione a lungo termine dedicato sia ai pazienti stomizzati sia a chi presenta disturbi funzionali dopo l’intervento.

Robotica chirurgica in arrivo

«L’offerta assistenziale sarà ulteriormente potenziata grazie all’implementazione della chirurgia robotica, già in fase di installazione», annuncia Giuseppe Russo, direttore generale dell’ASL Napoli 3 Sud.