I Carabinieri Forestali di Cervinara e Sant’Angelo dei Lombardi, con il supporto dei militari dell’Arma territoriale, hanno posto sotto sequestro un’officina meccanica e denunciato il titolare per gestione illecita di rifiuti speciali. L’intervento rientra nei controlli mirati alla tutela ambientale e al contrasto delle attività non conformi alla normativa sui rifiuti.

Durante l’ispezione, i militari hanno accertato che l’artigiano, un sessantenne del luogo, operava nel settore della riparazione meccanica di autoveicoli e impianti elettrici accumulando all’interno dei propri locali circa 50 metri cubi di rifiuti speciali, pericolosi e non. Tra i materiali sequestrati figurano filtri d’olio usati, componenti meccaniche contaminate da sostanze oleose e pneumatici fuori uso, tutti conservati senza alcuna classificazione o idoneo stoccaggio.

A seguito delle verifiche, è scattata la denuncia per gestione illecita di rifiuti speciali e il sequestro penale dell’intera area. Contestualmente, le autorità hanno disposto la sospensione immediata dell’attività commerciale e comminato una sanzione amministrativa di 5.000 euro a carico del titolare.

L’operazione si inserisce in una più ampia attività di monitoraggio condotta dai Carabinieri Forestali per contrastare le violazioni ambientali legate al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti industriali e artigianali nella provincia di Avellino.