Sfrecciava tra i vicoli del centro storico, senza casco e a bordo di una mini-moto non omologata, mettendo in pericolo sé stesso e i passanti. Protagonista dell’episodio, avvenuto nei giorni scorsi nella zona dei Decumani, è un ragazzo di 13 anni, sorpreso e bloccato dalla Guardia di Finanza di Napoli durante un servizio di controllo economico sul territorio.
Il blitz della Guardia di Finanza nel centro storico
I militari del Comando Provinciale delle Fiamme Gialle stavano eseguendo verifiche in materia economico-finanziaria quando hanno notato una mini-moto a motore a scoppio, di 110 cc, sfrecciare tra le stradine pedonali affollate di turisti. Il giovane, privo di casco e documenti, percorreva i vicoli a velocità sostenuta, zigzagando tra le persone e violando più norme del Codice della Strada.
Gli agenti del Gruppo Pronto Impiego sono immediatamente intervenuti, riuscendo a bloccare il mezzo dopo un breve inseguimento a piedi.
Denunciato il padre per abbandono di minore
Una volta accertata l’età del conducente, i finanzieri hanno contattato i familiari. Sul posto è arrivato il padre del tredicenne, che è stato denunciato per abbandono di minore.
All’uomo sono state inoltre contestate diverse violazioni amministrative, tra cui:
guida senza casco;
circolazione con veicolo non omologato;
mancanza di copertura assicurativa.
Il mezzo, privo di targa e non idoneo alla circolazione su strada, è stato sequestrato e sottoposto a confisca.
Un episodio che riaccende l’attenzione sulla sicurezza stradale
L’intervento delle Fiamme Gialle ha evitato conseguenze potenzialmente gravi, considerato il flusso di persone presente nell’area turistica dei Decumani. L’episodio riporta l’attenzione sulla necessità di vigilanza e responsabilità da parte dei genitori, soprattutto quando si tratta di mezzi a motore utilizzati da minori.





