Con il Decreto del Direttore Generale n. 2853 del 1° ottobre 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha stabilito le risorse destinate a studentesse e studenti che hanno concluso la scuola secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2024/2025 con il voto di 100 e lode.

L’iniziativa rientra nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze, previsto dall’articolo 5 del Decreto ministeriale n. 108 del 4 giugno 2024, e viene finanziata attraverso il bilancio dello Stato per l’esercizio finanziario in corso.

Come sono erogati i fondi

I premi saranno distribuiti nel corso del 2025 tramite:

Uffici scolastici regionali;

Regione Valle d’Aosta;

Province autonome di Trento e Bolzano (per le scuole con insegnamento in lingua italiana).

Per le scuole con insegnamento in lingua tedesca, l’assegnazione spetta direttamente alla Provincia autonoma di Bolzano. La ripartizione delle risorse si basa sul monitoraggio condotto dalla Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica del Ministero, che ha raccolto i dati relativi agli studenti con la lode in ogni territorio.

Trasferimento alle scuole e tipologie di premio

Ricevuti i fondi, le autorità regionali trasferiranno le risorse agli istituti scolastici – statali e paritari – sulla base degli elenchi nominativi forniti dal Ministero.

Le scuole potranno scegliere tra diverse forme di incentivo, come previsto dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 262 del 29 dicembre 2007:

benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei e istituti culturali;

ammissione a tirocini formativi;

partecipazione a iniziative organizzate da centri scientifici nazionali;

viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;

benefici economici diretti;

altre forme di incentivo stabilite attraverso intese con enti pubblici e privati.

Premi anche per altre eccellenze

Il Ministero ha avviato anche la raccolta dei dati relativi agli studenti che hanno raggiunto risultati di rilievo in competizioni scientifiche, culturali e sportive incluse nella tabella 1 allegata al decreto ministeriale 108/2024. Per questi casi verranno definiti appositi criteri di premialità.