«Fra tre mesi i lavoratori di Trasnova rischiano di essere tutti disoccupati. È inaccettabile l’assenza di Stellantis al tavolo convocato al Ministero e rappresenta un segnale grave che deve suscitare la massima attenzione anche da parte delle istituzioni regionali – dichiara Valeria Ciarambino, Vicepresidente del Consiglio regionale e componente del Gruppo Misto – Nessun passo avanti è stato fatto per la salvaguardia occupazionale e l’intenzione è quella di procedere al licenziamento collettivo di tutto il personale a decorrere dal 1º gennaio, in assenza di alternative e per la cessazione dell’appalto con Stellantis. È necessario che governo e istituzioni locali, con sindacati e associazioni, si mobilitino per riaffermare il diritto al lavoro e alla dignità di tutti i lavoratori Trasnova» conclude Ciarambino.