Nel 2025 chi vuole risparmiare sull’acquisto di grandi elettrodomestici può contare su due strumenti distinti:
il nuovo bonus elettrodomestici 2025, che prevede un voucher fino a 200 € come sconto immediato;
il Bonus mobili ed elettrodomestici, una detrazione IRPEF del 50% legata agli interventi di ristrutturazione edilizia.
Capire differenze, requisiti e procedure è essenziale per scegliere l’agevolazione più adatta.
Che cos’è il nuovo bonus elettrodomestici 2025
Il bonus elettrodomestici 2025 è un incentivo statale che funziona come sconto diretto in fattura.
Contributo: 100 € per tutti, 200 € per nuclei con ISEE fino a 25.000 €.
Limite: il voucher non può superare il 30% del prezzo di acquisto.
Uscita normativa: il decreto attuativo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale a settembre 2025.
Requisiti principali
Rottamazione obbligatoria di un elettrodomestico della stessa tipologia e meno efficiente.
Un solo acquisto ammesso per nucleo familiare.
Prodotti e classi minime:
lavatrici/lavasciuga ≥ classe A
forni ≥ classe A
cappe ≥ classe B
lavastoviglie ≥ classe C
asciugabiancheria ≥ classe C
frigoriferi/congelatori ≥ classe D
piani cottura conformi al Regolamento UE 2019/2016
Origine UE: ammessi solo apparecchi prodotti in stabilimenti dell’Unione europea.
Come richiedere il voucher
La domanda si presenterà online tramite la piattaforma PagoPA, con rilascio di un voucher digitale da usare nei negozi aderenti. I rivenditori verranno rimborsati da Invitalia.
Modalità: sportello a click-day con fondi limitati (dotazione complessiva 50 milioni).
Documenti richiesti: SPID o CIE, ISEE aggiornato (se si punta ai 200 €), prova di rottamazione RAEE.
Validità: il voucher avrà una scadenza, dopo la quale le somme torneranno al fondo.
Bonus mobili ed elettrodomestici 2025
Accanto al nuovo voucher resta operativo anche il Bonus mobili ed elettrodomestici.
Cos’è: detrazione IRPEF del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi destinati ad immobili oggetto di ristrutturazione.
Tetto di spesa: massimo 5.000 €, comprensivi di trasporto e montaggio.
Modalità di fruizione: 10 rate annuali di pari importo.
Scadenza: valido per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2025.
Condizioni
Pagamento con strumenti tracciabili (bonifico, carta di credito o debito).
Possesso di un titolo edilizio agevolato (manutenzione straordinaria, ristrutturazione, restauro, ecc.).
Conservazione di fatture e ricevute di pagamento.
Voucher o detrazione: quale conviene?
Voucher 200 €: vantaggioso per chi deve sostituire un singolo elettrodomestico inefficiente e non ha in corso lavori di casa. Lo sconto è immediato.
Bonus mobili 50%: utile per chi sta ristrutturando e prevede acquisti consistenti. La detrazione, però, si recupera in 10 anni.
Consigli pratici
Verifica i requisiti (ISEE, classe energetica, rottamazione).
Prepara i documenti (SPID/CIE, ISEE, certificati RAEE).
Scegli rivenditori convenzionati e assicurati che siano registrati sulla piattaforma.
Controlla i tempi: i voucher saranno a esaurimento fondi.