Un controllo di routine della Polizia Locale a Pomigliano è degenerato quando un giovane pregiudicato ha sottratto con forza un motociclo già sottoposto a sequestro agli agenti, allontanandosi senza casco e rivolgendosi agli operatori con insulti e minacce verbali.
Dinamica dell’episodio
La pattuglia era impegnata in un servizio di controllo del territorio in viale Alfa Romeo quando ha intercettato un motociclo con due persone a bordo, entrambe senza casco protettivo. Durante gli accertamenti, gli agenti hanno scoperto che il veicolo non era coperto da assicurazione e risultava già sottoposto a sequestro amministrativo in precedenza.
La tensione è aumentata quando si è avvicinato un terzo individuo, fratello di uno dei due fermati, noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a coltello e pistola. Il giovane, poco più che ventenne, ha sottratto il motociclo dalle mani degli agenti e si è allontanato, pronunciando insulti contro di loro.
Conseguenze e denuncia
Nonostante la gravità dell’episodio, il ventenne è denunciato solo per resistenza a pubblico ufficiale, senza arresto immediato. Secondo quanto riportato dal rapporto investigativo, non sarebbero formalizzate le minacce verbali.
L’episodio segna un momento difficile per la Polizia Locale, ora guidata dal nuovo comandante Paolino De Sena. Testimoni sottolineano come, in passato, simili comportamenti sarebbero stati affrontati con arresto immediato, evitando che la situazione degenerasse. La vicenda evidenzia le sfide quotidiane degli agenti impegnati a far rispettare le leggi, in un contesto in cui il rispetto delle norme è in calo e la sicurezza stradale è sempre più a rischio.