Aumenta la richiesta di repellenti contro le zanzare nelle farmacie di Napoli, spinta dalla crescita dei casi di Febbre del Nilo in Campania. Dall’inizio di luglio si contano circa 80 contagi, di cui 20 con sintomi gravi e 8 decessi.

Il virus West Nile, trasmesso principalmente dalla puntura di zanzare infette, può provocare sintomi lievi nell’80% dei casi, ma in alcune situazioni evolvere in forme gravi neuroinvasive, come meningiti ed encefaliti.

Federfarma: nessuna carenza di prodotti

Come spiega Federfarma Napoli a Fanpage.it, il picco di richieste in estate è normale, ma in questi giorni si è registrato un incremento legato all’allarme sanitario.
Nonostante ciò, non si segnalano problemi di approvvigionamento:

“Non c’è carenza di repellenti. Sono prodotti da banco, acquistabili senza ricetta anche in parafarmacia o supermercato”.

Prevenzione unica arma contro il virus

Attualmente non esistono vaccini o cure specifiche contro la Febbre del Nilo. Le autorità sanitarie raccomandano di:

utilizzare repellenti cutanei;

indossare indumenti lunghi nelle ore più a rischio;

ridurre i ristagni d’acqua, luoghi ideali per la proliferazione delle zanzare.

Complice il caldo, la maggior parte dei cittadini sceglie i repellenti come prima forma di protezione.

Situazione farmaci: nessun allarme a Napoli

Federfarma conferma che non ci sono carenze particolari di farmaci in città. Alcuni prodotti possono mancare temporaneamente in singole farmacie, ma spesso si tratta di un problema risolvibile grazie a equivalenti disponibili.