Un vastissimo incendio sul Vesuvio sta mettendo a dura prova la vegetazione e la fauna del Parco Nazionale, con focolai attivi su più fronti. Le aree più colpite risultano essere la pineta di Terzigno e la zona di Boscotrecase, dove le fiamme stanno avanzando rapidamente nonostante le difficili operazioni di spegnimento.

Intervento massiccio della Protezione Civile e della Regione Campania
Dalle prime ore di oggi, precisamente alle 5 del mattino, la Sala Operativa della Regione Campania ha attivato quattro elicotteri antincendio regionali. Contestualmente, è stato richiesto al Dipartimento nazionale della Protezione Civile l’invio di quattro canadair della flotta aerea nazionale.

In totale, otto mezzi aerei sono impegnati a colpire le fiamme da più direzioni, una strategia fondamentale per cercare di circoscrivere l’incendio e salvaguardare il patrimonio naturale del Vesuvio.

Oltre cento operatori sul campo
Sul terreno operano più di cento persone, coordinate dalla Protezione Civile della Regione Campania. Le squadre coinvolte comprendono:

Personale della Sma Campania

Volontari della Protezione Civile regionale

Vigili del Fuoco

Addetti della Città Metropolitana di Napoli

Operatori della Comunità Montana

L’impegno congiunto mira a bloccare l’espansione delle fiamme e proteggere sia i centri abitati sia le aree boschive di alto valore ambientale.

Emergenza incendi in Campania
Questo intervento rientra in un quadro più ampio di emergenze incendi in Campania, particolarmente critiche nei mesi estivi. Le condizioni climatiche, unite alla presenza di vaste aree boschive, rendono necessario un costante monitoraggio del Parco Nazionale del Vesuvio e delle zone limitrofe.