Un’invasione di blatte anomala e diffusa sta interessando diverse zone di Napoli, generando allarme tra cittadini, autorità sanitarie e amministrazioni locali. L’ASL Napoli 1 Centro, che negli ultimi due anni ha effettuato oltre 16mila interventi di deblattizzazione, parla di un fenomeno “eccezionale e inspiegabile”, oggetto di studio da parte degli esperti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici.

Blatte attive anche di giorno e al sole: anomalia mai vista
Secondo i tecnici dell’ASL, le blatte in quest’estate 2025 si stanno comportando in modo inusuale: emergono in superficie anche durante le ore più calde e luminose, un comportamento insolito per insetti tipicamente lucifughi (che rifuggono la luce). Normalmente, la luce solare è letale per questi insetti, e la loro comparsa di giorno suggerisce condizioni ambientali alterate o una nuova forma di resistenza.

“Nonostante le numerose deblattizzazioni, quest’anno le blatte sembrano particolarmente resistenti – riferiscono dall’ASL – e stanno emergendo anche in pieno giorno. È un comportamento atipico che stiamo cercando di comprendere.”

Emergenza igienico-sanitaria: coinvolti Comune e Ministero
L’ASL Napoli 1 ha annunciato un incontro imminente con l’Assessorato alla Salute e al Verde del Comune di Napoli, alla presenza di docenti universitari e ricercatori dell’IZSM di Portici, per discutere soluzioni e strategie straordinarie. L’obiettivo è arginare un fenomeno che, oltre Napoli, sta interessando anche altre città come Salerno, Roma e altri comuni del Lazio.

Le blatte sono infatti potenziali vettori di agenti patogeni e possono causare gravi problemi igienici e reazioni allergiche nei soggetti sensibili. Si teme quindi un impatto negativo sulla salute pubblica se il fenomeno non verrà contenuto.

Zone più colpite: la mappa del Vomero e oltre
Secondo Clementina Cozzolino, presidente della Municipalità Vomero-Arenella, sono molte le segnalazioni pervenute da residenti e consiglieri municipali.