Il tragico epilogo di una vicenda che aveva scosso profondamente la comunità di Somma Vesuviana è arrivato nel primo pomeriggio: Luciano Cacciola, 49 anni, è ritrovato privo di vita nella zona di Castello. A individuare il corpo sono il maresciallo dei Carabinieri Alessandro Calandro e il maggiore della Polizia Locale Gennaro Vitagliano, impegnati nelle ricerche da ore.
La notizia è comunicata ufficialmente dal sindaco Salvatore Di Sarno, che ha espresso pubblicamente il proprio dolore con parole brevi ma cariche di commozione, rivolgendosi alla famiglia della vittima con un messaggio di cordoglio sentito e sincero.
Luciano Cacciola era scomparso lunedì sera, dopo essere uscito dal lavoro a San Gennaro Vesuviano intorno alle 19. Da quel momento, amici e familiari avevano lanciato numerosi appelli sui social per chiedere aiuto nelle ricerche, diffondendo una descrizione dettagliata dei vestiti che indossava al momento della scomparsa: jeans e una maglietta scura.
Martedì mattina era formalizzato l’allarme, con le forze dell’ordine e decine di volontari mobilitati sul territorio. Purtroppo, l’esito delle ricerche ha confermato i timori peggiori. Restano ora da chiarire le cause del decesso, che saranno oggetto di indagini approfondite nelle prossime ore.
L’intera città si stringe attorno ai familiari di Luciano in questo momento di profondo dolore.





