Dieci giovani con disturbo dello spettro autistico sono diventati artigiani del corallo e “ambasciatori” della tradizione orafa di Torre del Greco grazie al progetto “Sulle ali dell’airone”, promosso dalla cooperativa sociale Leonardo e finanziato dalla Regione Campania.

Il progetto, dedicato ad adulti ad alto funzionamento e a soggetti in età di transizione, si è sviluppato attraverso un laboratorio artigianale dedicato all’oro rosso, simbolo di eccellenza e identità per il territorio.

Un laboratorio nel cuore della tradizione
Le attività si sono svolte presso la storica azienda “Enzo Liverino 1894” in via Montedoro, grazie a una rete composta dalla Asl Napoli 3 Sud, dal Comune di Torre del Greco e da varie associazioni di volontariato. I partecipanti hanno imparato tecniche di lavorazione del corallo, visitato il museo aziendale e realizzato manufatti, poi esposti durante la cerimonia conclusiva del progetto, tenutasi giovedì 26 giugno.

All’evento erano presenti, tra gli altri, la vicepresidente del Consiglio regionale Loredana Raia, l’assessore alle Politiche sociali Mariateresa Sorrentino, la consigliera comunale Olimpia Viscovo, il responsabile dell’azienda Vincenzo Liverino, e infine i rappresentanti della cooperativa Leonardo, Annalisa Petrone e Cesare Principe.

Nasce il programma “Ambasciatore del Corallo”
Durante la manifestazione è anche lanciato, con il sostegno del sindaco Luigi Mennella, il progetto “Ambasciatore del Corallo”: un riconoscimento simbolico per i ragazzi coinvolti, chiamati infatti a valorizzare, promuovere e tramandare la tradizione artigiana del corallo legata a Torre del Greco.