Buone notizie per i bagnanti: la spiaggia di Pietrarsa, nella zona orientale di Napoli, è di nuovo aperta alla balneazione. Il Comune ha ufficialmente revocato l’ordinanza di divieto emanata lo scorso 23 maggio, dopo che i nuovi campionamenti dell’Arpac hanno restituito esiti favorevoli.

L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania ha infatti comunicato, a seguito dei prelievi effettuati il 3 giugno, che i parametri delle acque rientrano nei limiti previsti dalla normativa. L’area interessata, identificata con il codice IT015063049014 e denominata “Pietrarsa”, potrà quindi essere nuovamente frequentata da cittadini e turisti per tuffi e nuotate in sicurezza.

Un divieto precauzionale, poi il ritorno alla normalità
L’ordinanza comunale era stata adottata in via precauzionale, dopo che i campionamenti del 21 maggio avevano registrato uno sforamento dei limiti relativi ai batteri fecali. Il tratto interessato era lungo circa un chilometro e aveva imposto lo stop alla balneazione proprio a ridosso dell’inizio della stagione estiva.

Tuttavia, i successivi controlli hanno confermato il rientro nei parametri di legge, consentendo così la revoca del divieto. Una misura attesa da molti residenti della zona e da chi frequenta abitualmente quel tratto di litorale.

Controlli Arpac: una rete di monitoraggio continua
I campionamenti sulla qualità delle acque marine in Campania rientrano nel più ampio monitoraggio istituzionale dell’Arpac, che ha interessato 328 acque di balneazione lungo l’intera costa regionale: 148 in provincia di Napoli, 139 in provincia di Salerno e 41 in provincia di Caserta.

Il programma ha preso il via il 7 aprile e si è concluso, nella sua fase pre-stagionale, il 5 maggio. Tuttavia, i controlli proseguiranno per tutta l’estate, sia attraverso verifiche di routine sia in risposta a eventuali segnalazioni. L’obiettivo resta quello di garantire standard elevati di qualità ambientale per tutelare la salute pubblica e valorizzare il patrimonio costiero.