Un altro furto, l’ennesimo, ha scosso il ristorante di Gianluigi Esposito, noto ristoratore e segretario del PD, nel comune dell’Agro Nocerino Sarnese. È la terza volta in quattro mesi che il suo locale viene preso di mira dai ladri, e questa volta, la denuncia è accompagnata da uno sfogo pubblico contro l’amministrazione comunale per la mancanza di sicurezza nella zona.

Il furto: un ladro armato di torcia e coltello
L’incidente è avvenuto alcuni giorni fa. Il ladro, ripreso da una telecamera di sorveglianza, è entrato nel ristorante armato di torcia e coltello, con il volto coperto da una mascherina. Con un’abilità da professionista, ha rubato la cassa con i soldi e alcune chiavi del locale. Gianluigi Esposito, visibilmente frustrato, ha commentato il fatto sui social: «Eccolo, Arsenio Lupin con tanto di coltello, torcia e mascherina, stanotte è entrato nel mio ristorante! Nessuno lo ha visto, perché la strada era deserta, svuotata di ogni forma di vita. Ha portato via la cassa con soldi e alcune chiavi. Credo che dopo si sia disfatto del cassetto, se per caso qualcosa lo trova, sarei interessato a ritrovare le chiavi all’interno.»

Il grido di allarme: commercianti abbandonati
Lo sfogo di Esposito non si limita al furto, ma si allarga al problema di fondo che affligge i commercianti di via di Mezzo, dove si trova il ristorante. Da tempo, infatti, i residenti e gli imprenditori della zona chiedono maggiore sicurezza e controlli più stretti, soprattutto per contrastare episodi di furto e vandalismo che stanno mettendo a rischio la loro attività.

Esposito, che ha sempre avuto un ruolo attivo nella comunità, ha puntato il dito contro l’amministrazione comunale, accusando le istituzioni di non aver fatto abbastanza per garantire la sicurezza dei commercianti, in particolare nella zona della movida. «La strada è deserta, svuotata di vita, e noi siamo abbandonati a noi stessi», ha dichiarato, sottolineando come la situazione stia diventando sempre più insostenibile.

La denuncia alle forze dell’ordine
Nel frattempo, il furto è denunciato ai Carabinieri della stazione di Angri, che stanno indagando sul caso. La speranza di Esposito è che le immagini della telecamera possano essere utili per identificare il ladro e restituire almeno una parte del maltolto. Nel frattempo, il commerciante non smette di lanciare appelli per una maggiore attenzione da parte delle autorità.