Un tragico incidente ha colpito Napoli domenica pomeriggio, quando un infermiere di 53 anni è stato travolto da un’auto in manovra in retromarcia. L’episodio è avvenuto in via dell’Eremo, dove l’infermiere, che lavora nel servizio di assistenza psichiatrica dell’Asl Napoli 1, si era recato a prestare cure domiciliari a un paziente psichiatrico.
Il momento dell’incidente
L’infermiere, con anni di esperienza nei reparti ospedalieri e nel pronto soccorso, aveva appena terminato il suo turno di lavoro presso l’abitazione del paziente. Dopo aver accertato che la situazione psichiatrica fosse sotto controllo, si stava apprestando a tornare al distretto Vomero–Arenella insieme al collega e all’autista dell’Asl.
Pochi istanti prima che risalisse nell’auto, una vettura che stava effettuando una manovra in retromarcia lo ha travolto. L’uomo è finito sotto le ruote del veicolo, subendo un gravissimo trauma da schiacciamento.
L’intervento dei soccorsi e il drammatico esito
Subito dopo l’incidente, il conducente dell’auto e il passeggero hanno cercato di spostare il veicolo per liberare l’infermiere. Nel frattempo, il collega dell’Asl, accorso per soccorrere l’uomo, ha allertato il 118. L’infermiere è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli con codice rosso. Purtroppo, per salvargli la vita, è stato necessario procedere con l’amputazione di una gamba.
Le condizioni dell’infermiere e la solidarietà della comunità
Nonostante il gravissimo incidente, le condizioni dell’infermiere non destano preoccupazioni per la sua vita. Attualmente ricoverato al Cardarelli, il professionista, sposato e padre di famiglia, ha ricevuto un ampio sostegno da parte dei colleghi e della comunità. La tragedia, che ha scosso profondamente il personale sanitario dell’Asl Napoli 1, evidenzia la dedizione e il sacrificio dei professionisti che ogni giorno operano in situazioni di emergenza.