La protesta di allevatori e agricoltori prosegue senza sosta nel Casertano, con tre presidi attivi nei pressi dei caselli autostradali di Santa Maria Capua Vetere e Capua, oltre che nella periferia di Casal di Principe. Coordinata dal Coapi e dall’associazione ColtiviamoFuturo, la mobilitazione punta a difendere il Made in Italy e a chiedere maggiore tutela del settore agricolo rispetto alle importazioni dall’estero.

Distribuzione gratuita di prodotti locali
Nella giornata di ieri, per sensibilizzare la popolazione sulle motivazioni della protesta, i manifestanti hanno distribuito ai passanti e agli automobilisti in transito friarelli, i tipici broccoli di rapa campani.

Alla distribuzione ha partecipato anche Antonio Zangari, noto sui social come il “Gigante Buono”, produttore di Polistena che, durante il Festival di Sanremo, aveva già sostenuto il comparto agricolo distribuendo arance della Piana di Gioia Tauro.

Molti autotrasportatori e cittadini hanno espresso solidarietà agli agricoltori, riconoscendo il valore dei prodotti italiani e sostenendo la richiesta di interventi governativi a favore del settore.

Possibile corteo di trattori tra Capua e Napoli Nord
I presidi resteranno attivi almeno fino a domani, ma per la prossima settimana i manifestanti annunciano ulteriori iniziative. Secondo le informazioni diffuse da Altragricoltura, potrebbe essere organizzato un corteo di trattori lungo l’autostrada tra Capua e Napoli Nord, con partenza prevista alle 10:30.

Nel frattempo, prosegue anche l’attività di volantinaggio per informare la cittadinanza sulle ragioni dello stato di agitazione.

Sicurezza e impatto sulla viabilità
Le proteste sono costantemente monitorate dagli agenti del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere, dalla Questura, dai Reparti Mobili e dai carabinieri.

Nonostante alcuni leggeri rallentamenti nei pressi dei caselli autostradali, soprattutto nelle fasce orarie di punta (intorno alle 13:00 e alle 18:00), la situazione è rimasta sotto controllo e priva di criticità rilevanti, fatta eccezione per il primo giorno di protesta.