Un’esplosione ha squarciato il silenzio notturno nel centro di Atripalda, svegliando i residenti di via Fiume poco dopo l’1:30. Un ordigno è stato fatto detonare davanti alla saracinesca di un’attività commerciale, già bersaglio in passato di episodi analoghi.

L’esplosione e i danni
Il boato è stato avvertito chiaramente in tutta la zona, causando panico tra i residenti. Una famiglia che vive in un palazzo di fronte al negozio è stata particolarmente colpita: i vetri dell’appartamento sono andati in frantumi a causa della deflagrazione. Nonostante i danni significativi alla saracinesca dell’attività, non si registrano feriti.

Indagini in corso
I carabinieri della stazione locale, subito allertati dagli abitanti, hanno avviato le indagini per identificare i responsabili dell’attentato. La natura dell’episodio, unita ai precedenti attacchi subiti dallo stesso negozio, fa pensare a una possibile azione intimidatoria.

Un’escalation di attacchi
Non è la prima volta che questa attività commerciale finisce nel mirino dei malintenzionati. Almeno due episodi simili si sono verificati in passato, rafforzando l’ipotesi che dietro gli attacchi ci sia un tentativo di pressione o vendetta nei confronti del titolare.

Precedenti nella provincia
Simili episodi si sono registrati recentemente anche in altre località, come a Casoria, dove una bomba carta è stata piazzata davanti a un negozio e un concessionario è stato incendiato. Questi atti di vandalismo mettono in evidenza una crescente tensione criminale sul territorio.