Un forte boato e poi le fiamme: è accaduto nella serata del 17 gennaio presso l’Adler Evo, azienda dell’indotto Stellantis situata nella zona industriale di Cassino, in località Solfegna Cantoni. L’azienda, specializzata nella produzione e lavorazione di materie plastiche, è stata colpita da un incendio poco prima delle 22, causando allarme tra i residenti e seri danni alla struttura.
Le operazioni di soccorso
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Cassino, che hanno lavorato a lungo per domare le fiamme. Sul posto sono giunti anche gli agenti del Commissariato di Polizia di Cassino per avviare i primi rilievi. Sebbene l’ipotesi più probabile sembri essere un cortocircuito interno, tutte le piste restano aperte e verranno approfondite nelle prossime ore.
Un contesto di crisi per l’azienda e i lavoratori
L’incendio rappresenta un ulteriore colpo per la Adler Evo, già duramente provata dalla crisi del settore automotive. Da mesi, l’azienda è interessata da un percorso di cassa integrazione legato alla riduzione dei volumi richiesti da Stellantis, principale cliente. La situazione coinvolge direttamente 150 lavoratori, che condividono le difficoltà di tutto l’indotto Stellantis, stretto nella morsa della crisi economica e della riorganizzazione industriale.
Preoccupazione tra i residenti
L’incendio ha destato apprensione anche tra i residenti delle abitazioni circostanti. Numerosi cittadini hanno segnalato l’accaduto attraverso i social network, contribuendo a diffondere rapidamente l’allarme. Le operazioni di spegnimento si sono protratte fino a notte fonda, riportando la calma nella zona solo nelle prime ore del giorno successivo.





