Il bonus luce e gas rappresenta un aiuto concreto per le famiglie con reddito basso, permettendo loro di sostenere le spese delle utenze domestiche. Gestito dall’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), questo beneficio può raggiungere un massimo di 615,3 euro l’anno e si rivolge a famiglie che rispettano determinati requisiti ISEE. L’obiettivo è garantire l’accesso a servizi essenziali come illuminazione, energia elettrica, gas e acqua potabile, alleviando il peso delle bollette.

Requisiti per ottenere il bonus luce e gas
Per accedere al bonus è necessario soddisfare specifici parametri reddituali:

ISEE fino a 9.530 euro per la maggior parte dei nuclei familiari.
ISEE fino a 20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico.
Il bonus è suddiviso in tre componenti principali:

Bonus luce, Bonus gas, Bonus idrico
Bonus luce: fino a 240,9 euro
Il bonus luce è calcolato in base al numero di componenti del nucleo familiare:

240,9 euro l’anno per famiglie con più di 4 componenti.
Importi ridotti per nuclei familiari più piccoli.
Questo beneficio è destinato a coprire parte dei costi legati alla fornitura di energia elettrica per le utenze domestiche.

Bonus gas: fino a 374,4 euro
Il bonus gas può raggiungere un massimo di 374,4 euro l’anno per nuclei familiari numerosi che risiedono in zone climatiche più fredde (fascia D) e utilizzano il gas per:

Riscaldamento.
Produzione di acqua calda.
Cottura dei cibi.
Per famiglie con meno di 4 componenti o per utilizzi limitati del gas (ad esempio, solo per cottura e acqua calda), gli importi sono sensibilmente inferiori. Ad esempio:

11,70 euro a trimestre per chi utilizza il gas solo per cottura e acqua calda, indipendentemente dalla zona climatica.
Gli importi del bonus gas variano anche su base trimestrale, con valori più alti nei mesi invernali per supportare le spese legate al riscaldamento.

Bonus idrico: acqua gratuita per il nucleo familiare
Il bonus idrico garantisce un certo quantitativo di acqua gratuita ai nuclei familiari con ISEE entro i limiti stabiliti. Ogni componente della famiglia ha diritto a 50 litri di acqua al giorno per usi personali (bere, cucinare, lavarsi).

Questa quantità corrisponde al minimo necessario per soddisfare i bisogni essenziali, e il bonus copre le spese relative a:

Servizio acquedotto, Servizio fognatura, Servizio di depurazione.
Poiché le tariffe dell’acqua variano a livello locale, non è possibile quantificare l’importo economico del bonus idrico a livello nazionale.

Bonus totale: fino a 615,3 euro l’anno
Un nucleo familiare numeroso (più di 4 componenti) con ISEE entro i limiti, che vive in una fascia climatica fredda (D) e utilizza il gas per riscaldamento, acqua calda e cottura, può ottenere un bonus complessivo di 615,3 euro l’anno sommando i benefici di luce e gas.

A questo si aggiunge il valore del bonus idrico, che offre un ulteriore risparmio sulle bollette dell’acqua.

Come richiedere il bonus
Il bonus luce e gas viene assegnato automaticamente alle famiglie che rientrano nei parametri di reddito ISEE e che hanno presentato la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il calcolo dell’ISEE. Non è necessario presentare una domanda separata, poiché il sistema riconosce automaticamente i beneficiari.