Nella notte tra mercoledì e giovedì, il Vallo di Diano è stato interessato da una lieve scossa di terremoto. Alle 2:15, i sismografi della Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno registrato un sisma di magnitudo 2.2 con epicentro a Sanza, in provincia di Salerno.

La scossa si è verificata a una profondità di 15 chilometri e, fortunatamente, non ha causato danni a persone o cose.

Monitoraggio continuo per garantire la sicurezza
Le scosse sismiche di bassa intensità, come quella registrata a Sanza, sono fenomeni abbastanza frequenti in molte zone d’Italia. Sebbene possano suscitare preoccupazione tra i residenti, raramente provocano danni significativi.

Le autorità locali, insieme agli esperti dell’INGV, monitorano costantemente l’attività sismica nell’area per prevenire eventuali emergenze e garantire la sicurezza della popolazione.

Precedenti recenti nel Vallo di Diano
Negli ultimi mesi, il territorio del Vallo di Diano ha già registrato altre scosse sismiche di lieve intensità. Ad esempio, nelle scorse settimane, due episodi simili si sono verificati nei pressi di Polla, un comune poco distante da Sanza.

Anche se questi fenomeni non rappresentano un pericolo immediato, ricordano l’importanza di conoscere i comportamenti da adottare in caso di eventi sismici più rilevanti.