Nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana, la villa della famiglia Polese, all’interno del complesso alberghiero di lusso “Castello delle Cerimonie” a Sant’Antonio Abate, è finita presa di mira da una banda di otto malviventi incappucciati. Nonostante il tentativo di irruzione, i ladri sono messi in fuga grazie al sofisticato sistema di allarme che ha attivato immediatamente le misure di sicurezza della struttura. La famiglia Polese, ex proprietaria del complesso, è oggi gestore del castello, ormai destinato a diventare un bene pubblico per decisione della Corte di Cassazione, che ha stabilito il passaggio della proprietà al Comune di Sant’Antonio Abate.

La sicurezza del complesso ha giocato un ruolo decisivo nel far scattare l’allarme e sventare il tentativo di furto, costringendo la banda a desistere. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno fornito elementi preziosi per l’indagine, rivelando il numero dei componenti della banda e fornendo dettagli che potrebbero facilitare l’identificazione dei responsabili che prima di fare suonare gli allarmi per due ore avevano tentato di entrare nell’abitazione. I carabinieri della stazione locale hanno subito avviato le indagini, concentrandosi sui movimenti della banda e sulle dinamiche del tentativo di furto, con l’aspettativa di risolvere il caso rapidamente.

Il “Castello delle Cerimonie,” noto per essere il set di numerosi reality di successo e per essere un rinomato luogo di cerimonie di lusso, rappresenta una parte importante del patrimonio culturale e sociale della zona. L’acquisizione da parte del Comune è accolta con attenzione sia per la salvaguardia del sito storico sia per la tutela dei posti di lavoro che il complesso garantisce alla comunità.