Il governo Meloni ha confermato il proseguimento della Carta Dedicata a Te, conosciuta anche come “social card”, per il 2025. Questo strumento di sostegno, introdotto nel 2023 per supportare le famiglie durante un periodo di forte inflazione, continuerà a essere disponibile anche l’anno prossimo, con alcune modifiche rispetto al passato. Nonostante il miglioramento delle condizioni economiche, come la riduzione dell’inflazione e la stabilità dei prezzi del carburante e delle bollette, il governo ha ritenuto opportuno mantenere la misura, anche se con un possibile ridimensionamento.

La social card nel 2024 e il futuro nel 2025
Nel 2024, la Carta Dedicata a Te ha subito un ampliamento: l’importo del contributo è aumentato fino a 500 euro, e il numero dei beneficiari è cresciuto di altre 30.000 unità grazie a uno stanziamento di 600 milioni di euro. Questo potenziamento è reso possibile dall’utilizzo delle risorse residue del 2023 e da nuovi fondi.

Tuttavia, le indiscrezioni per il 2025 parlano di un possibile ritorno a uno stanziamento di 500 milioni di euro, una cifra inferiore rispetto a quella del 2024. Questo potrebbe comportare una riduzione dell’importo per famiglia o una diminuzione del numero di beneficiari, a meno che non si trovino ulteriori risorse durante l’anno.

Cos’è la Carta Dedicata a Te?
La Carta Dedicata a Te è un contributo economico destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, con almeno tre componenti e che non ricevono altri aiuti statali, come l’Assegno di inclusione o la Carta Acquisti. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione su una carta prepagata, che può essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari, carburante o per sottoscrivere abbonamenti ai trasporti pubblici.

L’assegnazione della carta è automatica e si basa su una graduatoria stilata dall’INPS e dai Comuni. La priorità viene data alle famiglie con figli più piccoli e un ISEE più basso.

Cambiamenti previsti per il 2025
Nonostante la conferma della Carta Dedicata a Te nel 2025, sembra inevitabile un taglio rispetto all’anno precedente. Le opzioni attualmente in discussione includono:

Riduzione dell’importo del contributo: se nel 2024 le famiglie hanno ricevuto 500 euro, il contributo potrebbe tornare ai livelli del 2023, con una cifra vicina ai 460 euro.
Riduzione della platea dei beneficiari: con uno stanziamento inferiore, il numero di famiglie che potranno accedere al bonus potrebbe essere ridotto.
Tuttavia, le modalità di utilizzo della social card dovrebbero rimanere invariate, con la possibilità di usare la carta per spese alimentari, carburante e trasporti pubblici. Contrariamente a quanto anticipato da alcune fonti, la legge di Bilancio 2025 non prevede un bonus di 1.000 euro per la spesa, come precedentemente ipotizzato.

Nuove misure per il 2025: Carta per i nuovi nati
Parallelamente alla conferma della Carta Dedicata a Te, il governo ha introdotto un nuovo strumento per supportare le famiglie nel 2025: la Carta per i nuovi nati. Questo contributo una tantum di 1.000 euro sarà erogato a chi diventa genitore, fornendo un ulteriore aiuto economico durante i primi mesi di vita del neonato. Questa misura si inserisce nel più ampio quadro dei bonus famiglia che il governo sta cercando di potenziare per il prossimo anno.

 

La Carta Dedicata a Te rimane una misura fondamentale per sostenere le famiglie italiane con redditi più bassi anche nel 2025. Tuttavia, le risorse limitate potrebbero portare a una riduzione dell’importo o del numero di beneficiari, a meno che il governo non riesca a stanziare fondi aggiuntivi. Il proseguimento di questa misura, insieme all’introduzione della Carta per i nuovi nati, testimonia l’impegno del governo nel continuare a sostenere le famiglie, sebbene con un occhio alla sostenibilità del bilancio pubblico.