A Napoli, due adolescenti di 14 e 16 anni sono stati protagonisti di un furto d’auto, conclusosi rapidamente grazie all’intervento tempestivo della Polizia. I ragazzi, dopo aver rubato il veicolo, non si aspettavano che la macchina fosse dotata di un sistema di localizzazione GPS, che ha consentito alle forze dell’ordine di rintracciarla poco dopo l’azione.
Appena ricevuta la segnalazione, la polizia ha localizzato l’auto e ha avviato un inseguimento, riuscendo a fermare i due giovani dopo una breve fuga. Il furto, che si è verificato in pieno giorno, è stato quindi risolto rapidamente, senza ulteriori danni o incidenti. Durante la perquisizione dell’auto, gli agenti hanno rinvenuto un cacciavite, utilizzato probabilmente dai ragazzi per forzare la vettura.
I due sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato e saranno ora sottoposti al giudizio delle autorità competenti. Il caso riporta l’attenzione sulla problematica del coinvolgimento sempre più frequente di minorenni in reati di questo tipo, spesso legati al contesto di degrado sociale e alla mancanza di opportunità educative e formative.
Grazie alla tecnologia GPS, la polizia ha potuto intervenire tempestivamente, evitando che il furto potesse trasformarsi in una fuga più pericolosa e prolungata.