Emergono nuovi dettagli nell’inchiesta della Procura di Milano che ha scosso i vertici delle curve di Inter e Milan, gettando luce su un complesso sistema di legami tra ultras e criminalità organizzata. Tra i nomi coinvolti spunta quello di Luca Lucci, capo della Curva Sud rossonera, e i rapporti con esponenti degli ultras del Napoli, staccati però dal club ufficiale azzurro.
La questione dei biglietti e i clan mafiosi
Secondo quanto riportato nell’ordinanza del giudice Domenico Santoro, un esponente della tifoseria napoletana avrebbe procurato centinaia di biglietti per il quarto di finale di Champions League tra Napoli e Milan della scorsa stagione. Questi biglietti, almeno in parte, sarebbero stati destinati a membri di clan mafiosi napoletani. Tuttavia, l’ordinanza specifica chiaramente che la società Napoli non ha collaborato con gli ultras in questa operazione, come evidenziato dalle intercettazioni risalenti al 12 aprile 2023.
Intercettazioni e sospetti di fuga di notizie
L’inchiesta non si limita al Milan e si allarga anche alla Curva Nord dell’Inter. Dalle carte emerge una possibile fuga di notizie riguardante indagini giudiziarie sugli ultras nerazzurri. Marco Ferdico, capo della Curva Nord interista, avrebbe parlato con Massimiliano Silva, dirigente del club addetto ai rapporti con la tifoseria, manifestando preoccupazioni per presunte indagini in corso. In questo contesto emerge il nome di Cameruccio, Senior Security Manager dell’Inter, che secondo il giudice Santoro avrebbe avuto conoscenze riservate che gli avrebbero permesso di apprendere informazioni sugli sviluppi investigativi.
Il caso dei biglietti della finale di Champions League
La situazione degli ultras interisti si complica ulteriormente quando si parla della gestione dei biglietti per la finale di Champions League 2023, disputata a Istanbul e persa dall’Inter. La Curva Nord cercava di ottenere più biglietti per l’evento, anche attraverso la mediazione di vecchie glorie del club come l’ex difensore nerazzurro Marco Materazzi. In una conversazione tra Materazzi e Ferdico, emerge che l’ex giocatore avrebbe dovuto intercedere con la società per risolvere le criticità legate alla distribuzione dei biglietti.
Il club, però, si sarebbe opposto alla richiesta del direttivo della Curva Nord, probabilmente a causa del ricarico sui biglietti, che erano acquistati per 80 euro e rivenduti a 900. Il dialogo tra Ferdico e Materazzi conferma anche che Ferdico aveva incontrato i calciatori Calhanoglu e Barella per discutere delle difficoltà legate ai biglietti della finale.