Un altro episodio preoccupante si è verificato lungo il tratto autostradale “maledetto” dell’A16 Napoli-Canosa, precisamente tra i caselli di Baiano e Avellino Ovest, un segmento tristemente noto per i frequenti incendi di veicoli. Questa volta l’incendio ha avuto luogo al km 28,600, in direzione Canosa, all’interno del comune di Baiano. Si tratta di un’area che negli ultimi tempi ha visto un aumento allarmante di roghi automobilistici, creando notevoli preoccupazioni sia per gli automobilisti che per le autorità locali.
L’auto coinvolta, che era in transito lungo l’autostrada, è stata improvvisamente avvolta dalle fiamme. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che sono riusciti a spegnere l’incendio e a mettere in sicurezza l’intera area circostante. L’operazione si è svolta con rapidità ed efficienza, evitando che il fuoco potesse propagarsi ulteriormente o causare danni più gravi.
A bordo del veicolo c’era un giovane di 29 anni, di origini argentine, che fortunatamente è riuscito a mettersi in salvo prima che l’auto fosse completamente distrutta dalle fiamme. Sebbene il ragazzo sia rimasto illeso, ha vissuto momenti di forte spavento. Per lui, solo tanto shock ma nessuna conseguenza fisica.
Questo episodio si inserisce in una serie di incidenti simili che avvengono con una preoccupante regolarità proprio in quel tratto dell’A16, sollevando interrogativi sulle cause di questi frequenti incendi. Non è ancora chiaro se si tratti di un problema legato a specifici difetti dei veicoli, alle condizioni della strada o ad altri fattori ambientali. Tuttavia, l’elevato numero di roghi di autovetture in questa porzione dell’autostrada ha acceso i riflettori sulla necessità di una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti.