Sta suscitando un acceso dibattito un video che è diventato virale, in cui Nunzia Giuliano, figlia del noto boss di Forcella, Carmine Giuliano, pubblicizza una maglietta bianca con un’immagine controversa: suo padre insieme a Diego Armando Maradona. La diffusione del video ha generato una forte reazione, in particolare da parte del deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha definito il tutto come un’ “inaccettabile apologia della camorra”.
Borrelli ha denunciato pubblicamente il video, sottolineando che l’utilizzo dell’immagine di Maradona in questo contesto rappresenta un tentativo truffaldino di sfruttare la fama del leggendario calciatore per glorificare un noto criminale. Il deputato ha inoltre evidenziato il pericolo rappresentato dalla crescente cultura dei disvalori, della violenza e dell’arroganza criminale, che trovano spazio anche in iniziative come questa.
In risposta a episodi simili, Borrelli ha annunciato di aver presentato una proposta di legge che prevede la reclusione fino a tre anni per chiunque esalti pubblicamente le gesta di mafiosi o criminali organizzati. La proposta di legge mira a punire non solo i promotori di queste iniziative, ma anche chi, attraverso canzoni neomelodiche, spettacoli, murales o post sui social media, glorifica figure o eventi legati alla malavita, o denigra chi combatte contro di essa.
In conclusione, Borrelli ha lanciato un appello a tutti i partiti politici affinché si uniscano per dire un deciso “NO” alle mafie, condannando senza indugi qualsiasi tentativo di esaltare la criminalità organizzata. La proposta di legge rappresenta un passo significativo nella lotta contro la diffusione di messaggi pericolosi che minano la cultura della legalità e della giustizia.