A Torre del Greco, un servizio straordinario di controllo ha portato alla sanzione di due attività balneari per gravi irregolarità. L’operazione, condotta dagli agenti del locale commissariato di polizia in collaborazione con i militari della Capitaneria di Porto, il personale della polizia locale e l’Asl Napoli 3 Sud, ha avuto come obiettivo il controllo della conformità delle attività balneari alle normative vigenti.
Durante l’ispezione, sono stati controllati quattro stabilimenti balneari. In uno di questi, gli agenti hanno riscontrato l’assenza della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), un documento fondamentale che attesta la conformità dell’attività commerciale alle normative urbanistiche e sanitarie. La mancanza di tale certificazione rappresenta una violazione grave che comporta sanzioni amministrative e, in alcuni casi, la sospensione dell’attività.
In un altro stabilimento, le forze dell’ordine hanno rilevato gravi anomalie nella conservazione degli alimenti e nella manutenzione degli ambienti. Queste irregolarità non solo violano le normative igienico-sanitarie, ma mettono anche a rischio la salute dei consumatori. A seguito del controllo, sono stati sequestrati undici chili di prodotti ittici privi di tracciabilità, una misura necessaria per evitare potenziali rischi alimentari.
Le autorità hanno imposto diverse prescrizioni agli stabilimenti irregolari, che dovranno adeguarsi alle normative per poter continuare a operare. I gestori sono ora chiamati a regolarizzare la loro posizione, migliorando le condizioni igieniche e ottenendo le certificazioni mancanti.
Questa operazione sottolinea l’importanza dei controlli periodici e della collaborazione tra le diverse forze dell’ordine e le autorità sanitarie. Garantire la sicurezza e la legalità delle attività commerciali, soprattutto in settori sensibili come quello della ristorazione e della balneazione, è fondamentale per tutelare la salute pubblica e mantenere elevati standard di qualità.





