Con la conversione del Decreto Aiuti n. 50/2022 (Legge 91/2022), è stato introdotto un bonus di 550 euro destinato ai lavoratori con contratti di lavoro part-time ciclici verticali. Questo sostegno una tantum annuale è stato previsto per compensare, almeno in parte, la contribuzione persa durante i periodi non lavorati.

Rifinanziamento e Ampliamento del Bonus
Recentemente, il Decreto Fiscale (DL 145/2023) ha rifinanziato la misura del Bonus da 550 euro con ulteriori 30 milioni di euro, estendendo la copertura anche ai periodi lavorati nel 2022. Inoltre, una nuova interpretazione autentica della norma ha ampliato la platea dei beneficiari: non solo i lavoratori ciclici o verticali, ma tutti i lavoratori part-time che prevedono sospensioni del lavoro per almeno un mese.

Riapertura della Piattaforma INPS
Con il messaggio n. 3977 del 10 novembre 2023, l’INPS ha riaperto la piattaforma per la presentazione delle domande, fissando il periodo dal 13 novembre al 15 dicembre 2023. Questa riapertura è rivolta sia a coloro che non avevano presentato la richiesta ritenendo di non avere i requisiti, sia a chi ha ricevuto un rigetto e desidera chiedere un riesame.

Dettagli per la Richiesta di Riesame
Secondo il messaggio n. 2247 del 16 giugno 2023, l’INPS ha chiarito che le richieste devono essere accolte anche in caso di denunce errate da parte dei datori di lavoro. L’aggiornamento del 6 febbraio 2023, specificato nel messaggio n. 491 del 5 febbraio 2023, fornisce istruzioni dettagliate per il riesame delle domande bocciate. Gli esiti delle domande e le relative motivazioni sono consultabili dagli Istituti di Patronato e dai cittadini, utilizzando lo SPID (almeno di livello 2), la CIE o la CNS.

Procedura per il Riesame
La richiesta di riesame può essere presentata attraverso il pulsante “Chiedi riesame” nella sezione “Dati della domanda” sul portale dell’INPS. È necessario inserire una motivazione e allegare la documentazione necessaria. In caso di reiezione per errata valorizzazione dei periodi non lavorati, le Strutture territoriali competenti possono approvare la richiesta basandosi sulla documentazione fornita dal lavoratore.

Indennità Part-Time Verticale: Cos’è?
Il contratto di lavoro part-time ciclico verticale prevede una prestazione lavorativa articolata su alcuni giorni del mese o su alcuni mesi dell’anno. Questo significa che i lavoratori prestano la propria opera a tempo pieno in determinati periodi, mentre in altri non lavorano affatto. La legge di bilancio 2021 ha stabilito il riconoscimento previdenziale pieno per i periodi lavorati, anche se non sempre operativi.

Requisiti per il Bonus
L’art. 2 bis del Decreto Aiuti n. 50/2022 ha stabilito un’indennità una tantum di 550 euro per l’anno 2022 per i lavoratori dipendenti di aziende private con contratti di lavoro a tempo parziale ciclico verticale che prevedessero periodi non interamente lavorati di almeno un mese consecutivo, per un totale compreso tra sette e venti settimane. Al momento della domanda, i lavoratori non devono essere titolari di altro rapporto di lavoro dipendente né percepire la NASpI, salvo sospensione temporanea per rioccupazione.

Presentazione della Domanda
Le domande dovevano essere presentate all’INPS entro il 15 dicembre 2023 per i periodi 2021 e 2022, esclusivamente in via telematica. L’accesso alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” è possibile tramite SPID, CIE, o CNS. Alternativamente, si può richiedere l’indennità tramite il Contact Center Multicanale o attraverso gli Istituti di Patronato.