Il mondo della medicina oncologica è in fermento, con l’attesa dei risultati dei test in corso sul vaccino a mRna personalizzato contro il melanoma ed altri tumori. Anche il Regno Unito si sta unendo alla ricerca, trattando i suoi primi pazienti. L’oncologo Paolo Ascierto, direttore del Dipartimento che si occupa di tumori cutanei, immunoterapia oncologica sperimentale e terapie innovative presso l’Istituto nazionale tumori Pascale di Napoli, ha fornito preziose informazioni riguardo allo stato attuale della ricerca.

Secondo Ascierto, lo studio di fase 3 è in corso in vari Paesi, incluso l’Italia dove è iniziato a dicembre 2023. Molti pazienti stanno partecipando allo studio, e si prevede di ottenere i risultati entro tre anni. Il vaccino, sviluppato da Moderna, è particolarmente promettente poiché è il primo vaccino terapeutico che viene prodotto direttamente dal tumore del paziente.

Se i dati positivi saranno confermati, questo vaccino potrebbe rappresentare un significativo passo avanti nella lotta contro il melanoma. Secondo quanto riportato da Moderna e Msd, i dati di fase 2 indicano una riduzione del rischio di recidiva del 44% e addirittura del 76% per la comparsa di metastasi a distanza. Questi risultati sono estremamente incoraggianti e potrebbero portare a un cambiamento significativo nella gestione e nel trattamento del melanoma.

Tuttavia, insieme alla speranza suscitata da questi progressi, sorgono anche delle sfide. In particolare, i costi dei futuri vaccini terapeutici personalizzati contro il cancro potrebbero rappresentare una nota dolente per i sistemi sanitari. Ascierto ammette che essendo trattamenti innovativi, ci si può aspettare costi elevati. Tuttavia, sottolinea che al momento l’attenzione è principalmente concentrata sull’ottenere dati di efficacia, mentre le discussioni sui costi verranno affrontate successivamente.

In definitiva, nonostante le sfide finanziarie che potrebbero sorgere, l’innovazione nel campo dei vaccini terapeutici personalizzati offre una speranza tangibile per i pazienti affetti da melanoma e per il futuro della lotta contro il cancro.