L’INPS ha annunciato un nuovo incentivo dedicato ai papà italiani, nel quadro degli sforzi del governo per sostenere la famiglia e promuovere una maggiore parità di genere nelle politiche di welfare. Questo bonus, che può arrivare fino a 3.350 euro all’anno, rappresenta un ulteriore passo verso il riconoscimento del ruolo fondamentale dei padri nel contesto familiare. Il governo italiano ha recentemente aumentato l’importo dell’Assegno Unico Universale per i figli a carico e ha introdotto bonus specifici per le mamme lavoratrici. Tuttavia, si è reso conto che era necessario fornire un supporto anche ai padri, spesso trascurati nelle politiche di sostegno familiare.
Il nuovo bonus per i papà è destinato a colmare questa lacuna, mettendo i padri sullo stesso piano delle madri e riconoscendo il loro contributo alla famiglia. L’obiettivo è promuovere una maggiore condivisione delle responsabilità genitoriali e favorire un equilibrio tra lavoro e vita familiare.
Per beneficiare del bonus, entrambi i genitori devono essere d’accordo sulla sua assegnazione. In alcuni casi, è possibile che solo uno dei genitori usufruisca delle detrazioni per figli a carico, e che sia il padre a ricevere l’Assegno Unico Universale Figli a carico. Questo può portare a un beneficio massimo di 3.350 euro all’anno, specialmente se ci sono due figli a carico e i genitori concordano sul fatto che uno solo di loro usufruirà dei benefici.
Tuttavia, il bonus non è l’unico sostegno economico offerto ai padri lavoratori. Essi hanno anche diritto a una serie di permessi retribuiti per assistere i propri figli in caso di necessità. Inoltre, hanno diritto a 10 giorni di congedo obbligatorio in caso di nascita di un figlio, anche se si sta lavorando per aumentare questo periodo di congedo.