Una serata ordinaria si è trasformata in un dramma, quando un 16enne incensurato è rimasto ferito da un’arma da taglio alla gamba sinistra e al fianco sinistro. I carabinieri della locale stazione sono intervenuti prontamente presso la clinica “Santa Lucia”, dove la vittima è trasportata per ricevere cure mediche d’urgenza. Tuttavia, il susseguirsi degli eventi ha rivelato una serie di dettagli che hanno sconvolto la comunità locale. Le indagini condotte dalle forze dell’ordine hanno rapidamente portato alla luce un sospetto: un 15enne incensurato, che si presume sia l’aggressore. I fatti si sarebbero svolti intorno alle 20 a Terzigno, in via Aielli, ma i motivi alla base di tale gesto rimangono ancora oscuri. Gli inquirenti si stanno adoperando per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento, scrutando ogni dettaglio per gettare luce su questa tragica vicenda.

Il presunto aggressore è immediatamente arrestato per tentato omicidio e trasferito nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Nel frattempo, la vittima è trasferita nell’ospedale di Sarno, dove è ricoverata in prognosi riservata. Fortunatamente, non corre pericolo di vita, ma il trauma emotivo e fisico rimane palpabile.

Nelle prime ore del mattino, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del minorenne indagato, ma al momento della ricerca, solo la madre del giovane si trovava in casa. Tuttavia, il susseguirsi degli eventi ha portato a una svolta nelle indagini quando, intorno alle 3 del mattino, il 15enne si è presentato spontaneamente presso la stazione carabinieri di San Giuseppe Vesuviano, accompagnato dal proprio avvocato.