Un importante passo avanti compiuto ieri nella promozione di misure di sicurezza per individui affetti da infermità psichiche, autori di reato. Nella sede della presidenza del Tribunale di Nola, è infatti firmato un protocollo d’intesa che stabilisce una collaborazione stretta tra l’Asl Napoli 3 Sud e il Tribunale di Nola per assicurare programmi terapeutici individualizzati.

Principi Fondamentali:
Il protocollo parte dal principio fondamentale che i pazienti psichiatrici coinvolti in reati dovrebbero avere accesso a programmi terapeutici individualizzati. Questo richiede quindi una costante interazione e scambio di informazioni tra la magistratura e i servizi sanitari. L’accordo operativo mira a garantire una collaborazione tempestiva e costante, fornendo all’autorità giudiziaria una conoscenza aggiornata delle soluzioni offerte dai servizi sanitari dell’Asl Napoli 3 Sud.

Firme e Partecipanti:
Il protocollo d’intesa è sottoscritto da diverse figure chiave, tra cui infatti il direttore generale della Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, il presidente del Tribunale di Nola, Paola del Giudice, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nola, Marco Del Gaudio, e altri rappresentanti del settore giuridico e sanitario.

Ruolo Decisivo della Magistratura e dei Servizi Territoriali di Salute Mentale:
Con la chiusura definitiva degli ospedali psichiatrici giudiziari, la legge n. 81 del 2014 ha attribuito un ruolo cruciale alla magistratura e ai servizi territoriali di salute mentale per la presa in carico e l’assistenza delle persone che, a causa di infermità, sono riconosciute non imputabili per i reati commessi.

Commenti delle Autorità:
Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, ha quindi sottolineato l’importanza di questa sinergia tra istituzioni e il risultato brillante ottenuto. L’accordo contribuirà a stabilire un collegamento efficace tra il territorio di provenienza degli individui affetti da infermità psichiche e l’esecuzione delle misure di sicurezza nei loro confronti.