L’Agenzia delle Entrate, guidata dalle direttive del Ministero dell’Economia, si appresta a un significativo rinnovamento della propria struttura operativa, puntando sull’introduzione di nuove figure professionali. Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, si prevede l’assunzione di almeno 4.113 nuove unità entro la seconda metà del 2024. Questa iniziativa mira a reclutare professionisti altamente specializzati, inclusi esperti in tecnologie informatiche, seguendo le linee guida del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con uno sguardo rivolto alla lotta all’evasione fiscale e al potenziamento dell’efficienza dei servizi dell’Agenzia, anche attraverso soluzioni di lavoro da remoto.
Secondo quanto emerso dalla Relazione 2023 sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva per gli anni 2016-2021, l’evasione fiscale e contributiva ha causato alle casse dello Stato un mancato introito di quasi 84 miliardi di euro. Questo fenomeno è principalmente alimentato da sotto-dichiarazioni e lavoro irregolare, rappresentando una mole di sommerso ancora considerevole.
Tuttavia, analizzando la tendenza degli ultimi anni, emerge una progressiva riduzione del cosiddetto “tax gap”, sebbene resti ancora un ambito su cui concentrare sforzi e interventi.
Parallelamente a questa iniziativa, sono annunciati bandi per concorsi pubblici, proponendo circa 1.110 posizioni a tempo indeterminato presso i ministeri, con scadenza delle domande entro gennaio. Questi concorsi offrono opportunità per figure qualificate in diversi settori, tra cui funzionari analisti dati, infrastrutture e sicurezza informatica.
I requisiti richiesti per il reclutamento riguardano competenze legate all’esercizio, sviluppo e monitoraggio dei sistemi informatici, definizione di piani di sviluppo tecnologico, supporto nell’individuazione delle necessità di automazione, analisi tecnologica, assistenza tecnica per la realizzazione di procedure, attività di sicurezza informatica, analisi dei dati e cooperazione informatica, nonché il monitoraggio dei contratti ICT.