In una scena da film, il quartiere Prati a Roma è testimone di un evento straordinario mentre il fervore dello shopping del Black Friday imperversava per le strade. Tra le luci natalizie e il caos del traffico, il grido di una donna in travaglio ha interrotto la frenesia del momento. Una monovolume blu, intrappolata nel traffico, è diventata improvvisamente il palcoscenico di un momento di puro coraggio e determinazione. Una futura mamma, afflitta da fitte lancinanti, ha suscitato l’attenzione dei passanti con le sue grida di dolore.
L’immagine di una donna che sta per dare alla luce in un’auto, nel cuore della città, ha fatto sorgere pensieri di un’aggressione. I presenti, tra cui molti provenienti da locali e ristoranti della zona, sono accorsi spaventati per capire cosa stesse accadendo. Ed è qui che Liliana Celestina Evangelista (nella foto diffusa da Il Messaggero), ostetrica esperta da oltre tre decenni nell’arte del dare alla luce, ha iniziato la sua straordinaria missione. Impegnata in una serata danzante, Liliana, appassionata di tango, si è trovata di fronte a una situazione che nessuno avrebbe mai potuto prevedere. Senza indugi, si è liberata del suo cappotto e, con abiti inusuali da ballerina, si è avvicinata alla monovolume per aiutare la donna in travaglio.
Senza il tempo di indossare un camice o dei guanti, Liliana è entrata in azione. Ha trovato la madre in posizione sdraiata sul sedile anteriore, con già la testa del neonato in procinto di arrivare. In un’auto ferma nel traffico delle 19:40 in via dei Gracchi, ha assistito al miracolo della vita. Il fratellino di due anni della neonata ha assistito al parto insieme alla folla che si era radunata.
Con mano sicura e senza esitazioni, Liliana ha aiutato la piccola a venire al mondo, accolti dagli applausi e dagli incitamenti della folla sorpresa. Una volta nata, ha subito posato la neonata sul petto della madre, proteggendola con una coperta fornita dal padre.
Pochi istanti dopo, l’equipe medica è scesa in strada per garantire la sicurezza della madre e del neonato. Entrambi sono stati portati al sicuro all’interno della Casa di Cura Santa Famiglia di via dei Gracchi. Il verdetto dei medici è incoraggiante: la neonata è nata forte e sana, un miracolo in mezzo al caos della città.





