Una situazione inquietante ha gettato nel panico i residenti di L’Aldomini a Marigliano: misteriose fumaiole di fumo sono emerse dall’asfalto, generando paura e confusione nella zona. Questo insolito fenomeno si è verificato all’incrocio tra via Caliendo e via San Marcellino, lasciando la comunità in cerca di risposte e preoccupata per la propria sicurezza. Le fumaiole provenienti dall’asfalto hanno innescato l’idea di possibili perdite di gas, ma la situazione è stata esaminata dai vigili del fuoco, dalla polizia locale e altri enti competenti, escludendo la possibilità di esplosioni per una presunta perdita di gas. Nonostante la rassicurazione sul fatto che non vi fosse alcun pericolo imminente, il mistero rimane, generando un’atmosfera di preoccupazione costante.
Sul luogo sono state condotte approfondite indagini per comprendere la natura di questo strano fenomeno. I vigili del fuoco hanno confermato che le fumaiole non erano legate a perdite di gas. Questa notizia ha portato un certo sollievo ai residenti, anche se l’origine del fenomeno rimane avvolta dal mistero.
La polizia locale di Marigliano, guidata dal comandante Emiliano Nacar, ha aperto un’indagine approfondita per chiarire la situazione. Si è scoperto che qualche giorno prima dell’evento, una ditta subappaltatrice aveva eseguito lavori per il passaggio della fibra ottica nella zona in questione. Questa ditta, che non si è presentata nonostante le convocazioni, aveva recentemente eseguito una colata di cemento nel punto da cui le fumaiole erano emerse. Questa coincidenza solleva domande sulla possibilità di materiali tossici o sostanze nocive all’interno del cemento utilizzato, che potrebbero aver causato l’autocombustione.
Le indagini sono in corso per esaminare ogni aspetto della vicenda e chiarire le azioni e le responsabilità coinvolte. Inoltre, l’arrivo del personale di Enel distribuzione ha coinciso con la scomparsa delle fumaiole, aggiungendo ulteriori elementi misteriosi a questa situazione complessa.