Un mistero avvolge la storia di un giovane di nome Alessandro, un individuo che sembra non esistere per lo Stato, ma che era stamattina a Poggiomarino in carne ed ossa. Giulio Golia, noto inviato del popolare programma televisivo “Le Iene” di Italia 1, è attualmente sulle tracce di questo enigma, esplorando le città tra Napoli e Poggiomarino per gettare luce su questa straordinaria storia. E proprio stamane Golia era nella città vesuviana. Alessandro, ora trentenne, sarebbe originario di Napoli, ma era affidato a una famiglia a Poggiomarino per alcuni anni della sua vita. Tuttavia, ciò che rende questa vicenda particolarmente misteriosa è il fatto che, per ragioni sconosciute, il giovane sembra essere un fantasma agli occhi delle autorità statali. È questo il punto di partenza per l’inchiesta condotta da Golia, un’indagine intricata che coinvolge non solo diverse città dell’area vesuviana ma anche i meandri della burocrazia italiana.

L’inviato de Le Iene ha intensificato i suoi sforzi per gettare luce su questo intricato caso. Ha intervistato dirigenti e impiegati dell’ufficio anagrafe, cercando di comprendere perché Alessandro sia finito, in qualche modo, mai registrato nella documentazione ufficiale. Questa situazione coinvolge molteplici uffici e ha portato alla creazione di un alone di mistero che ha tenuto il giovane al di fuori del raggio d’azione delle istituzioni pubbliche. Della sua storia, in occasione di un arresto, ne avevamo già parlato noi de Il Fatto Vesuviano.

Per scoprire i segreti nascosti di questa vicenda e portare alla luce la vera identità di Alessandro, i telespettatori dovranno attendere con trepidazione l’approfondimento de Le Iene, che andrà in onda nelle prossime settimane. Sarà un servizio che promette di gettare luce su un’incredibile storia di mistero, burocrazia e identità.