Antonio Paolo Foresta, già coinvolto in un processo per omicidio preterintenzionale nella morte della sua moglie Annamaria Sorrentino, ex Miss Campania, è ora al centro di un altro procedimento giudiziario. La Procura di Treviso ha presentato nuove accuse contro Foresta, questa volta per truffa assicurativa. Nonostante le gravi accuse e i due processi pendenti, Foresta attende il giudizio a piede libero. Il caso risale all’estate del 2019 quando Annamaria Sorrentino, all’età di 25 anni, tragica e prematuramente perse la vita dopo essere caduta dal primo piano di un edificio in un villaggio turistico in Calabria, dove stava trascorrendo le vacanze con il marito, Antonio Paolo Foresta, e due coppie di amici. La giovane vittima era affetta da disabilità uditiva, il che ha reso il caso ancora più complesso e delicato.
Nel primo processo, Foresta è stato imputato per omicidio preterintenzionale, sostenendo che la caduta di Annamaria dal balcone fosse stata un tragico incidente. La questione fondamentale in quel caso è stata stabilire se ci fosse stata una negligenza da parte di Foresta o se si trattasse di un incidente puramente accidentale.
Ora, il nuovo processo per truffa assicurativa aggiunge ulteriori complicazioni alla situazione legale di Foresta. Si presume che Foresta abbia cercato di trarre vantaggio finanziario dalla morte di sua moglie, presentando richieste di risarcimento assicurativo sospette o ingiustificate. Questa accusa solleva interrogativi sulla sua condotta dopo la tragica morte di Annamaria Sorrentino.
Il caso è al centro dell’attenzione mediatica e continua a suscitare emozioni contrastanti nell’opinione pubblica. L’avvocato di Foresta, Fabrizio De Maio, del foro di Lagonegro, è al lavoro per difendere il suo cliente in entrambi i procedimenti.
La famiglia di Annamaria Sorrentino è in lutto per la perdita della loro amata figlia e sta cercando giustizia. Nel frattempo, la giustizia deve seguire il suo corso, cercando di stabilire la verità dietro questi eventi tragici e complessi.





