Il ministro della Salute italiano, Schillaci, ha annunciato che nuovi vaccini saranno disponibili gratuitamente per tutti i cittadini italiani, non solo per quelli considerati fragili. Questa iniziativa arriva mentre l’Agenzia Europea per i Farmaci (EMA) ha dato il via libera al nuovo vaccino Moderna, sviluppato per combattere la variante di OmicronXBB.1.5. Tuttavia, con la diffusione di questa nuova variante, sorgono domande su quanto durino i sintomi, i potenziali effetti collaterali e la protezione offerta da questo vaccino. Nel frattempo, l’Italia continua a vedere un aumento dei casi di COVID-19, con una preoccupante crescita tra le fasce più a rischio, tra cui gli anziani e i soggetti fragili.
La Variante “Eris” di COVID-19
La variante “Eris,” identificata come EG.5, è una discendente della variante Omicron di COVID-19. Gli esperti la descrivono come una variante “lieve,” il che significa che non richiede il ricovero ospedaliero. Tuttavia, il concetto di “lieve” può variare nella comunità medica. Secondo il dottor Schaffner, specialista in malattie infettive, chiunque sia infettato da “Eris” può sentirsi male per almeno due o tre giorni.
Contagiosità e Rischio per la Salute Pubblica
“Eris” è altamente contagiosa, ma non sembra causare malattie più gravi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha valutato il rischio per la salute pubblica associato a EG.5 come basso a livello globale.
Sintomi della Variante “Eris”
La variante “Eris” sembra causare gli stessi sintomi delle altre varianti di Omicron, che possono includere:
Febbre o brividi
Tosse
Mancanza di respiro o difficoltà a respirare
Affaticamento
Dolori muscolari o corporei
Mal di testa
Nuova perdita del gusto o dell’olfatto
Mal di gola
Congestione o naso che cola
Nausea o vomito
Diarrea
Congiuntivite (occhio rosa)
Tuttavia, la perdita del gusto e dell’olfatto sembra essere meno comune con “Eris.”
Cosa Fare in Caso di Infezione da “Eris”
Se si riceve una diagnosi positiva di COVID-19, è essenziale contattare il medico di base, se disponibile. I farmaci antivirali sono più efficaci quando vengono assunti il prima possibile, quindi è importante mettersi alla prova e chiamare il medico immediatamente in caso di sintomi. Inoltre, il Ministero della Salute italiano raccomanda l’isolamento per almeno cinque giorni dal manifestarsi dei primi sintomi e il proseguimento dell’isolamento fino a quando non si avrà più la febbre senza l’uso di farmaci.
La lotta contro il COVID-19 continua ad essere una priorità in Italia, con l’introduzione di nuovi vaccini e l’attenzione ai sintomi e alle precauzioni da prendere in caso di infezione. La situazione resta dinamica, e la protezione della popolazione rimane una sfida importante.





