Le fasi della rapina riprese anche dalle telecamere di videosorveglianza incastrano i due carabinieri-rapinatori accusati al momento appunto di rapina a mano armata, tentato omicidio plurimo ed omicidio. Dalle telecamere si vede chiaramente la loro Lancia Lybra sfrecciare via, la stessa auto che era stata vista passare più volte in zona proprio davanti ad Etè e che alla fine dell’inseguimento si è schiantata sulla Statale 268.

Insomma Caludio Vitale e Jacopo Nicchetto avevano valutato a lungo dove compiere il “colpo”, una rapina a mano armata che aveva fruttato sul momento 1.300 euro in contanti. La refurtiva è stata poi recuperata dalle forze dell’ordine intervenute subito dopo sulla Statale 268. I soldi erano nascosti in un borsone e “inguaiano” ulteriormente i due militari sospesi e trasportati ieri nel padiglione ospedaliero del carcere di Salerno.

Intanto emergono altre immagini scattate subito l’incidente: si vedono chiaramente persone ferite e l’auto dei rapinatori distrutta, mentre il traffico convoglia lentamente sulla prima corsia.