In seguito a una devastante rissa scoppiata di recente in un bar di Piazza di Pandola, le autorità locali hanno deciso di intervenire per preservare l’ordine e la sicurezza pubblica. I carabinieri della Compagnia di Solofra hanno avanzato una proposta di chiusura del locale, che è poi accolta dal questore di Avellino, Nicolino Pepe. Di conseguenza, l’esercizio pubblico rimarrà chiuso per 10 giorni.
La rissa, che ha coinvolto numerose persone, ha sollevato preoccupazioni tra gli investigatori riguardo alla pericolosità del locale e delle sue immediate vicinanze. Quest’ultimo episodio di violenza è solo l’ultimo di una serie di incidenti che si sono verificati in quel bar, richiedendo un intervento deciso per ripristinare la tranquillità nel quartiere.
Sei persone coinvolte nella rissa sono denunciate a piede libero, mentre i carabinieri continuano le indagini per identificare eventuali altri responsabili. Le autorità sono determinate a porre fine a questa serie di episodi violenti che minano la sicurezza e il benessere della comunità locale.
Il questore di Avellino, Nicolino Pepe, ha spiegato che la decisione di chiudere l’esercizio pubblico è stata presa con il benestare delle forze dell’ordine che, sulla base dei numerosi interventi precedenti, hanno ravvisato una chiara minaccia all’ordine pubblico. È fondamentale assicurare un ambiente sicuro e tranquillo per i residenti e gli avventori del quartiere.
La chiusura del bar per 10 giorni rappresenta un segnale forte inviato alle persone coinvolte negli episodi di violenza e a coloro che potrebbero cercare di turbare la quiete pubblica. Allo stesso tempo, le autorità locali stanno esaminando ulteriori misure per prevenire futuri incidenti e per garantire che l’esercizio pubblico possa riaprire nel rispetto delle norme di sicurezza.





