Undici persone arrestate e trasferite in carcere in un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza che ha smantellato un’associazione a delinquere dedita al riciclaggio di denaro proveniente da fatturazioni per operazioni inesistenti. Le indagini, che hanno coinvolto prestanome e titolari di imprese del settore della concia con sede a Solofra e Montoro, in provincia di Avellino, sono coordinate dal Procuratore capo, Domenico Airoma. Un dodicesimo indagato, attualmente all’estero, è sfuggito all’ordinanza di custodia cautelare. Nel corso dell’inchiesta sono sequestrati beni mobili e immobili, nonché denaro per un valore superiore a dieci milioni di euro.

L’associazione a delinquere operava tramite un intricato schema di falsificazione di fatture per operazioni inesistenti al fine di introdurre ingenti somme di denaro nel circuito finanziario. I soldi illeciti erano fatti transitare su conti e depositi di prestanome, oppure prelevati in contanti attraverso frequenti operazioni agli sportelli automatici. Questo sistema permetteva di creare un complesso labirinto di flussi finanziari che rendeva difficile risalire all’origine dei fondi e di ostacolare le indagini sulla provenienza del denaro.

L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza ha portato all’arresto di undici persone coinvolte nell’associazione a delinquere, che comprendeva sia prestanome che titolari di imprese del settore della concia. Inoltre, sono stati sequestrati beni mobili, immobili e denaro per un valore complessivo di oltre dieci milioni di euro. Queste azioni mirano a colpire il cuore finanziario dell’organizzazione criminale e a privarla dei profitti illeciti ottenuti attraverso l’attività di riciclaggio.

Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza riguardano un periodo specifico, ossia gli anni 2020-2021. Questo sottolinea l’importanza dell’azione investigativa nel perseguire e smantellare le organizzazioni criminali che si dedicano al riciclaggio di denaro. La complessità delle indagini evidenzia l’impegno delle autorità nello smascherare tali attività illecite e nel perseguire coloro che si rendono responsabili di tali reati finanziari.